L’importanza del sole e della vitamina D

Voglio approfittare di questo periodo di quarantena, nel quale abbiamo tutti dedicato molta attenzione alla nostra salute, per parlare di prevenzione. Restando a casa, abbiamo riscoperto tra le altre cose anche la bellezza e l’utilità di balconi, terrazze e giardini, utilizzati come solarium. Anche nelle nostre case infatti l’esposizione ai raggi solari, non deve essere considerata solo piacevole ma salutare, perché stimola la produzione di Vitamina D.

Una vitamina che non solo serve a fissare il calcio nelle ossa, funzione che previene il rachitismo nei bambini e l’osteoporosi negli anziani, ma agisce come ormone regolando vari organi e sistemi, ha una azione modulante  nei confronti dell’infiammazione e del sistema immunitario, e agisce sui recettori dell’umore. Una vitamina preziosissima, senza dubbio.

Un terzo del fabbisogno giornaliero di Vitamina D proviene dall’alimentazione. I cibi che ne contengono maggiormente sono i pesci grassi come il salmone, lo sgombro o l’aringa, il tuorlo d’uovo e il fegato. Tutto il resto del fabbisogno che serve al nostro organismo, e qui torniamo all’importanza di prendere il sole anche nelle nostre case, si forma nella pelle per effetto dell’esposizione ai raggi UVB.

Nei neonati e negli anziani che escono poco di casa è abbastanza comune un deficit di Vitamina D, per tale motivo ai bimbi entro il primo anno di vita viene somministrata sotto forma di gocce mentre, a chi ha superato una certa età, i medici prescrivono supplementi.

Il mio consiglio da farmacista è quello di trascorrere più tempo possibile all’aria aperta, accompagnando l’esposizione con una protezione solare SPF soprattutto nelle ore centrali della giornata quando i raggi UVB sono più concentrati. Una attenzione da osservare anche nelle giornate nuvolose e parzialmente coperte nelle quali nonostante quello che si possa pensare, i raggi ultravioletti sono ancora più presenti.

Per qualsiasi informazione in più e per ulteriori chiarimenti, considerate me e i miei colleghi della Farmacia Capeci sempre a vostra disposizione.

— dott.ssa Cristina Monacelli