Tecnologia e salute

L’inverno: un nemico delle vie respiratorie

Con il sopraggiungere della stagione fredda iniziano raffreddori, mal di gola, tossi e giù fino alle riacutizzazioni di patologie croniche quali sinusiti, bronchiti ecc. Malanni che si pensa di conoscere e i cui rimedi troppo finiscono per essere l’auto diagnosi o i consigli del vicino di casa. 

Ecco, queste soluzioni non sono assolutamente quelle ideali, e le sconsiglio con convinzione perché molto spesso dietro banali patologie stagionali possono nascondersi problemi più seri. Motivo per cui rivolgersi al proprio medico o al farmacista è la cosa più giusta da fare. 

Certe volte infatti un banale raffreddore può essere sintomo di una seria sinusite, che se trascurata una o due volte può sfociare in una cronicità difficile da curare. O una tosse a cui non si da peso, può nascondere un problema polmonare. Per questi motivi, non smetto di richiamare la vostra attenzione sull’importanza di una giusta diagnosi seguita da una giusta terapia.  

Entrando nel merito delle patologie delle prime vie respiratorie, esse sono dovute ad infiammazione delle mucose, le quali usano come autodifesa l’iperproduzione di muco. Se non si arresta questo processo con adeguati trattamenti, l’eccessiva quantità di muco prodotta diventa terreno fertile per la crescita di colonie batteriche. Trasformando una semplice infiammazione in una seria infezione batterica che solo una terapia antibiotica è in grado di risolvere. 

I rimedi per evitare tutto questo sono molti, ma il più efficace è l’aerosolterapia. Munirsi di un aerosol è indispensabile soprattutto se in casa ci sono dei bambini. Questo tipo di terapia è ideale per raggiungere facilmente le mucose delle vie respiratorie, anche le meno accessibili come quelle dei seni frontali e mascellari dove si insediano i batteri che determinano la sinusite. 

Il mio consiglio quindi è di affidarsi al proprio Farmacista di fiducia e farsi consigliare nella scelta di un apparecchio per aerosol adeguato alle proprie esigenze. Innanzi tutto bisogna controllare che l’apparecchio sia dotato di una potenza tale da nebulizzare i vari prodotti in un tempo che non vada oltre i 7/8 minuti, altrimenti un bambino non resisterebbe oltre questo tempo.  

Oltre alla potenza, un’altra importante caratteristica da valutare è la rumorosità, poiché ad un apparecchio molto rumoroso un bambino non si avvicina nemmeno. Alla potenza dell’apparecchio è poi legata un’ulteriore funzione e cioè quella dei lavaggi nasali, molto utili e molto usati da qualche anno a questa parte. Ciò che invece sconsiglio caldamente è l’acquisto di aerosol ad ultrasuoni i quali costano molto e non nebulizzano alcuni farmaci essenziali a tale terapia.  

Ovviamente oltre all’aerosolterapia esistono altri trattamenti farmacologici come gli spray per il naso e per la gola, tanti tipi di pastigliaggio, sciroppi ecc., che io consiglio come supporto o mantenimento all’aerosolterapia. 

Per concludere, io  e i miei  colleghi farmacisti della Farmacia Centrale Capeci siamo a vostra disposizione per darvi il consiglio giusto per risolvere i vostri malanni stagionali e se necessario, guidarvi nell’acquisto di un apparecchio per aerosol adeguato alle vostre esigenze sia di qualità che di prezzo. Vi aspettiamo.

— dott. Romano Giombini