Beauty

Belli al sole, ma senza dimenticare la protezione!

Con l’arrivo dell’estate prende il via la corsa all’abbronzatura perfetta perché si sa, la tintarella rende tutti più belli e affascinanti.

Per evitare però gli effetti dannosi per la nostra cute dovuti all’esposizione solare, come ad esempio la possibilità di sviluppare patologie quali il melanoma, un tumore della pelle, è importante adottare alcune precauzioni.

Ma prima di tutto, impariamo a conoscere i raggi del sole. La luce solare non è altro che energia che si diffonde per irradiazione attraverso due tipi di raggi: i raggi ultravioletti definiti UVA che penetrano in profondità nel derma e sono i responsabili della colorazione immediata della pelle, ed i raggi UVB la cui intensità varia in base alla stagione, altitudine, ora del giorno, e che sono in grado di stimolare la sintesi di melanina, la sostanza che dà la tipica colorazione alla pelle abbronzata.

La produzione di melanina non è altro che un meccanismo di difesa che il nostro organismo mette in atto per difendersi dai danni dei raggi ultravioletti che potrebbero raggiungere gli strati più profondi della pelle. Sviluppando melanina invece, l’epidermide assorbe quest’energia limitandone i danni.

Un’eccessiva esposizione solare causa invecchiamento cutaneo, evidente con le rughe, risultato del danno cellulare dovuto ai raggi ultravioletti che causano la degenerazione dell’elastina e del collagene, le due proteine che donano sostegno ed elasticità alla pelle. Per questo, prima di rilassarsi sotto il sole, è fondamentale utilizzare alcuni accorgimenti!

Innanzitutto per chi ha la pelle molto chiara con capelli biondi o rossi ed occhi chiari, il cosiddetto fototipo I, sarebbe utile assumere integratori che preparino la cute ai raggi ultravioletti rafforzandone le difese, sia nel periodo precedente che durante l’esposizione. Ma per ogni altro fototipo, anche le carnagioni più scure, è importante applicare una crema con un adeguato fattore di protezione ogni due ore e dopo ogni bagno, ed evitare le ore più calde dalle 12 alle 16 quando la capacità di penetrazione dei raggi UVB è maggiore.

Se tutto questo vale per gli adulti, per i bambini le precauzioni devono essere ancora maggiori, in quanto il loro spessore cutaneo è più ridotto e quindi più sensibile. Fategli indossare sempre un cappellino ed indumenti chiari e dalle 11 alle 16 proteggeteli all’ ombra, applicando spesso ed in abbondanza una crema con alto fattore di protezione.

Da farmacista, ritengo poi importante darvi alcuni consigli, semplici ma molto efficaci. Il primo è di non utilizzare le creme dell’anno precedente in quanto i filtri solari presenti si degradano diminuendo la loro efficacia e non garantiscono più un’idonea protezione. Il secondo è di usare sempre dopo una giornata al sole un prodotto idratante ed emolliente che restituisca il giusto livello di umidità alla pelle. Il terzo è di bere molto durante il giorno, e di privilegiare una alimentazione ricca di frutta e verdura che renderà splendente la tintarella.

Ma dopo aver parlato dei possibili pericoli, lasciatemi parlare dei grandi effetti benefici del sole, che consente infatti la sintesi di Vitamina D, necessaria per mantenere la funzionalità ossea, allevia i dolori reumatici, migliora alcune malattie dermatologiche come l’acne, la dermatite seborroica e la psoriasi. Un ulteriore effetto positivo della luce del sole che reputo più di tutti degno di nota è la sua capacità di migliorare l’umore. Degli studi hanno infatti dimostrato che l’esposizione al sole aumenta la produzione di serotonina che è per eccellenza l’ormone della felicità e del buon umore, i cui livelli risultano più elevati nelle giornate soleggiate rispetto a quelle coperte.

Venite a trovarmi in farmacia Capeci, sarò felice di consigliarvi un integratore ed il protettivo solare adatto al vostro fototipo, e per il resto godetevi il meritato riposo sotto un fantastico sole!

— dott.ssa Jada Commodi